Salman Rushdie, autore indiano, definisce il libro di Foer “pirotecnico”, e probabilmente è la descrizione più adatta di questo splendido romanzo che ci tiene piacevolmente sospesi fino alla fine, senza l’ansia, la suspense, dei thriller ma con il senso di stupore e la curiosità che si prova ammirando l’evoluzione di un fuoco d’artificio così abilmente...