Sono trascorsi alcuni mesi dalla prima lettura, su un e-book reader, delle milleottocentocinquanta parole che compongono questo breve romanzo dello scrittore veneziano Roberto Ferrucci; una prima lettura che, inevitabilmente, mi riconduceva al precedente romanzo, “Sentimenti sovversivi”: da Saint-Nazaire, cittadina portuale della costa atlantica francese, il protagonista inviava un sms a Teresa, l’amata compagna rimasta a...