“Se domani si vive o si muore” di Giuseppe Truini (Edizioni Ensemble)
Iniziamo, in barba alle convenzioni, dalla fine: un’automobile che esplode davanti al Quirinale. Obiettivo? Far saltare in aria un mondo che “fa schifo. E questo lo sanno tutti, ma nessuno se ne cura”. Tutto il resto del romanzo è dedicato a domandarsi il perché. Alberto è un giovane rampante ma buono, Andrea un deejay diplomato...
“Pastorale americana” di Philip Roth (Einaudi)
“Pastorale americana” scritto nel 1997 è il primo romanzo della trilogia cui appartengono anche “Ho sposato un comunista” e “La macchia umana” ed è anche il romanzo che valse a Roth il premio Pulitzer per la narrativa nel 1998. Romanzo che andrebbe letto più volte, ogni volta con occhi diversi. Con gli occhi di Nathan...
“La macchia umana” di Philip Roth (Einaudi)
Romanzo conclusivo della trilogia comprendente “Pastorale Americana” e “Ho sposato un comunista” è stato scritto da Philip Roth nel 2000. Racconta la storia del professor Coleman, che rimasto vedovo stringe amicizia con il suo vicino Nathan, e inizia a raccontare a lui la sua vita. Al culmine della sua carriera universitaria come preside e professore...
“Ho sposato un comunista” di Philip Roth (Einaudi)
“Ho sposato un comunista” (scritto nel 1998) fa parte – insieme a “Pastorale americana” (1997) e “La macchia umana” (2000) – della triologia in cui Philip Roth descrive l’America del dopo guerra. Ci troviamo in America negli anni del maccartismo e della conseguente caccia alle streghe e la voce narrante è quella di Nathan Zuckerman,...
“Un giorno questo dolore ti sarà utile” di Peter Cameron (Adelphi)
“Un giorno questo dolore ti sarà utile” è un libro allo stesso tempo semplice e profondo. Si tratta praticamente della narrazione in prima persona di alcuni mesi della vita di James, un diciottenne di New York City in procinto d’iscriversi all’Università. James viene descritto come un ragazzo molto sveglio (“fin troppo” sosteneva la sua maestra...
“Sofia si veste sempre di nero” di Paolo Cognetti (Minimum Fax)
Ci sono libri che si tengono lì, sotto lo sguardo per giorni, settimane a volte, fino a quando sono loro a dirci quando essere letti. Ecco, con questo libro mi è successo proprio questo! Sofia si veste sempre di nero è un libro particolare, una serie di racconti con i quali si ripercorre la vita...
“L’infinito” di Tiziano Scarpa (Einaudi)
Si sa, la notte prima degli esami di Maturità è sempre un po’ speciale. Negli ultimi anni essa è stata cantata e portata al cinema; magistralmente, Tiziano Scarpa, scrittore e drammaturgo veneziano, l’ha scelta come ambientazione della sua straordinaria opera scritta per il teatro intitolata “L’infinito”, e Arturo Cirillo, regista teatrale napoletano, la sta mettendo...
“Guida galattica per autostoppisti” di Adam Douglas (Mondadori)
Prima di tutto bisogna dire che questo è solo il primo dei libri che compongono l’omonima “trilogia in cinque volumi” creata da Douglas Adams. In un susseguirsi di battute surreali e di situazioni altamente improbabili, il lettore segue le vicissitudini di Arthur Dent, un umano costretto a girovagare per la Galassia, unico terrestre sopravvissuto alla...
“Diario di scuola” di Daniel Pennac (Feltrinelli)
In questo romanzo emerge sia l’esperienza professionale di Pennac, che è stato insegnante per vari anni, sia la sua esperienza personale di “somaro”. Il giovane Pennacchioni (vero cognome dell’autore) era infatti un somaro archetipo, completamente rassegnato e masochisticamente autocompiaciuto del suo ruolo di incapace. Il libro, a mezza strada tra autobiografia e saggio sulla scuola,...
“Jettatura” di Thèophile Gautier (CSIPP Edizioni)
Un buffo racconto tragico dell’800, scritto da un francese e ambientato in una Napoli di turisti inglesi. Nell’affresco c’è tutto quello che ci si aspetterebbe: sole, fiori, arance, panni stesi e popolane canterine. Il mare brilla calmo e le bianche vele lo punteggiano soavi. Ma è da un mare diverso, scuro, gonfio e minaccioso, che...
“L’amore è un difetto meraviglioso” di Graeme Simsion (Longanesi)
Quando una casa editrice decide di staccare un assegno da 1,8 milioni di dollari per il romanzo di un esordiente, che in breve diventa il manoscritto più conteso alla Fiera di Francoforte e i cui diritti di traduzione vengono venduti in 36 paesi; quando accade tutto questo (e non accade frequentemente), ci sono solo due...
“Racconti di New York” di Maeve Brennan (Rizzoli)
L’irlandese Maeve Brennan si trasferì, giovanissima, in America al seguito del padre. Molti anni dopo lei rimase a New York mentre la famiglia rimpatriava. Donna bellissima e inquieta, si sposò ma era un matrimonio destinato al fallimento; visse, col marito, in una elegante zona vicina al fiume Hudson, circa cinquanta chilometri a nord di New...
“Non si fruga nella polvere” di William Faulkner (Einaudi)
Una società violenta, governata dai pregiudizi e attraversata visceralmente dall’odio, è quella che prende corpo in “Intruder in the Dust”, romanzo di William Faulkner apparso nel 1948, fra gli ultimi capolavori dello scrittore che con maggior nitidezza ha rappresentato le contraddizioni del profondo Sud americano. Il titolo è stato tradotto in “Non si fruga nella...
“Lamento di Portnoy” di Philip Roth (Einaudi)
Lamento di Portnoy, quarto titolo e terzo romanzo di Philip Roth, quando uscì nel ’69 venne accusato di oscenità ma ottenne lo stesso, e forse proprio per questo, un grande successo. E’ il monologo di Alexander Portnoy ebreo americano che, dallo psicanalista, parla delle sue nevrosi e ossessioni a sfondo sessuale. Rievoca la sua vita...
“Lazarillo de Tormes” di Anonimo (Feltrinelli)
Lazarillo de Tormes, chi era costui? Nonostante le numerose ipotesi e attribuzioni di paternità ad oggi è ancora sconosciuto l’autore di questo libretto uscito verso il 1550. Ebbe subito un enorme successo, entrando a far parte di una celebre raccolta di proverbi popolari, il Refranero, e ricevendo quella che era allora una specie di consacrazione...
“Pnl in 21 giorni” di Harry Alder e Beryl Healther (Il punto d’incontro edizioni)
La Pnl è la Programmazione Neurolinguistica, espressione coniata da Richard Bandler e John Grinder. Ma cos’è la Pnl? E’ un approccio rivoluzionario alla comunicazione umana e allo sviluppo personale, si può definire l’apprendimento di come le persone funzionano. Serve a costruire relazioni personali, ad aumentare la capacità persuasiva, a cambiare abitudini indesiderate, a realizzare i...
“The Umbrella Academy – Dallas” di Gerard Way e Gabriel Bá (Magic Press)
Dallas è il secondo capitolo di The Umbrella Academy, una saga che riprende gli stilemi del fumetto supereroistico deformandoli in modo grottesco e imprevedibile. Ma se state pensando a una semplice reinterpretazione, magari anche un po’ chiassosa, della figura del supereroe vi state sbagliando di grosso: The Umbrella Academy è soprattutto la storia di una...
“Molto forte, incredibilmente vicino” di Jonathan Safran Foer (Guanda)
Salman Rushdie, autore indiano, definisce il libro di Foer “pirotecnico”, e probabilmente è la descrizione più adatta di questo splendido romanzo che ci tiene piacevolmente sospesi fino alla fine, senza l’ansia, la suspense, dei thriller ma con il senso di stupore e la curiosità che si prova ammirando l’evoluzione di un fuoco d’artificio così abilmente...
“L’Orologio” di Carlo Levi (Einaudi)
Sebbene Carlo Levi sia conosciuto principalmente per “Cristo si è fermato a Eboli”, opera in cui racconta l’esperienza da confinato in Lucania negli anni del regime fascista e che offre un formidabile affresco della società contadina meridionale, non minor attenzione merita la sua seconda prova narrativa, “L’Orologio”, da molti considerato uno dei migliori esempi di...
“Nordest Farwest” di Simone Marzini (Edizioni Biblioteca dell’Immagine)
Simone Marzini è un giovane scrittore padovano che sulla scia del romanzo d’esordio “Portello Pulp” e di una miriade di fumetti e racconti, ha deciso di scrivere un libro per puro divertimento; nasce così “Nordest Farwest”, una lettura piacevole e coinvolgente da assaporare tutta d’un fiato. Ma Nordest Farwest non è soltanto una storia raccontata...
“Pro Patria” di Ascanio Celestini (Einaudi)
Un “erbivoro”, un “negro matto africano”, un secondino “merda” e Giuseppe Mazzini. Con questo poker di improbabili personaggi Celestini gioca la sua personalissima partita a carte con la Storia. E lo fa nel modo che gli è più congeniale: con quel suo ipnotico flusso di coscienza, frastornante a affabulatorio insieme che è ormai la cifra...
“Le vergini suicide” di Jeffrey Eugenides (Mondadori)
Quando l’epilogo è già contenuto nel titolo di un libro, si presume che il testo non riservi molte sorprese. Allo stesso modo, se la storia riguarda la morte di cinque ragazze, inevitabilmente si affronterà la lettura con una certa predisposizione d’animo. L’autore Jeffrey Eugenides, con discreta maestria, riesce ugualmente a cogliere l’attenzione del lettore, a...
“L’enigma di Finkler” di Howard Jacobson (Cargo Edizioni)
Quando questo libro ha vinto il Man Booker Prize, la critica ha salutato l’assegnazione del prestigioso riconoscimento letterario (riservato ai romanzi in lingua inglese) definendolo il primo romanzo “comico” ad aggiudicarsi il premio. In realtà il romanzo di Jacobson (che è giornalista, conduttore televisivo e saggista, ma noto nei paesi anglosassoni soprattutto come umorista) affronta...